Lo scorso 6 luglio è terminata la 36′ sessione del Comitato per il Patrimonio dell’Umanità, che si è conclusa con l’iscrizione di 26 nuovi siti nella Lista dei patrimoni dell’umanità. Per la prima volta sono presenti Chad, Congo, Palau e Palestina.
L’unica candidatura presentata dall’Italia – I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato – è stata bocciata.
Sono 962 i siti nella lista: 745 culturali, 188 naturali, e 29 misti, il tutto diviso in 157 stati.
Gli stati membri del Comitato di quest’anno erano: Algeria, Cambogia, Colombia, Estonia, Etiopia, Francia, Germania, India, Iraq, Giappone, Malesia, Mali, Messico, Qatar, Russia, Senegal, Serbia, Sudafrica, Svizzera, Thailandia, Emirati Arabi Uniti.

I nuovi siti culturali:
Patrimonio archeologico della Valle di Lenggong (Malesia)


Paese Bassari: paesaggi culturali Bassari, Fulani e Bedik (Senegal)


Luogo della nascita di Gesù: la Basilica della Natività e la Via del Pellegrinaggio, Betlemme (Palestina)


La città-presidio di frontiera di Elvas e le sue fortificazioni (Portogallo)


Gonbad-e Qabus (Iran)

Il paesaggio di Grand Pré (Canada)


Teatro dell’Opera margraviale di Bayreuth (Germania)


Masjed-e Jāmé di Esfahan (Iran)


Sito neolitico di Çatalhöyük (Turchia)


Bacino minerario del Nord-Passo di Calais (Francia)


Rabat, capitale moderna e città storica: un’eredità condivisa (Marocco)


Sito di Xanadu (Cina)


Sito dell’evoluzione umana presso il Monte Carmelo: le grotte di Nahal Me’arot/Wadi el-Mughara (Israele)


Paesaggio culturale di Bali: il sistema Subak come manifestazione della filosofia Tri Hita Karana (Indonesia)


Le case coloniche decorate di Hälsingland (Svezia)


Patrimonio del mercurio: Almadén ed Idria (Slovenia e Spagna)


Città storica di Grand-Bassam (Costa d’Avorio)

Principali siti minerari della Vallonia (Belgio)


La raccolta delle perle, testimonianza dell’economia di un’isola (Bahrain)


Rio de Janeiro, paesaggi Carioca tra la montagna e il mare (Brasile)


I siti naturali:
Sangha Trinational (Cameroon, Repubblica Centrafricana, Congo)

La catena montuosa dei Ghati occidentali (India)


Sito fossile di Chengjiang (Cina)


Laghi di Ounianga (Chad)


Parco naturale dei Pilastri del Lena (Russia)


Siti misti:
Laguna meridionale delle Rock Islands (Palau)


Nella “Danger list” (la lista dei siti in pericolo) sono stati aggiunti il Luogo della nascita di Gesù (Palestina), la Tomba di Askia e Timbuktu (Mali), Liverpool, città mercantile marittima (UK) e Fortificazioni caraibiche di Panamá: Portobelo-San Lorenzo (Panama).
Due siti sono stati invece rimossi dalla lista grazie al successo della loro conservazione: Fortezza e Giardini Shalamar a Lahore (Pakistan) e Terrazzamenti di Banaue nella Cordigliera filippina (Filippine).