
Gli scavi archeologici nel tempio funerario di Ramses II, ad Abydos, hanno portato alla luce un nuovo edificio. Abydos era una delle città più antiche e sante d’Egitto, e ospita il grande tempio funerario di Seti I, padre di Ramses II. Nel nuovo edificio – forse un vestibolo o una sala reale – gli archeologi hanno scoperto le pietre angolari ancora incise coi cartigli di Ramses II.

«È una scoperta molto importante che cambierà, per la prima volta, la pianta del tempio dopo oltre 160 anni dalla sua scoperta», ha detto Mostafa Waziri, segretario generale del Consiglio Supremo delle Antichità dell’Egitto. La posizione e la pianta dell’edificio mostrano un notevole parallelismo con il palazzo del tempio di Seti I, costruito a 300 metri di distanza. La missione archeologica dell’Università di New York stava recuperando alcuni elementi architettonici a sud del tempio quando – racconta il direttore Sameh Iskander – non si è imbattuta casualmente in un sentiero di pietra.
Il passaggio conduceva all’ingresso del nuovo edificio, contenente i cartigli di Ramses II. I muri erano fatti con pietra calcarea e mattoni di fango, e all’interno sono stati trovati la base di una colonna in arenaria, architravi con iscrizioni del faraone e frammenti di pietra decorati con stelle. Ayman Ashmawi, capo del Dipartimento delle Antichità Egizie, ha dichiarato che i cartigli di Ramses II incisi sulle fondazioni del tempio sono estremamente rari: appaiono su tutte e quattro le pietre angolari del tempio, mostrando i vari titoli di Ramses II in colore dorato. Sono sormontati da doppie piume con un disco solare in mezzo, e sotto di loro un segno decorativo dorato.

