I Rotoli del Mar Morto vennero prodotti a Qumran
Uno studio dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) eseguito sui Rotoli (o Manoscritti) del Mar Morto ha stabilito che la pergamena di pelle di cammello di cui sono fatti i 900 documenti sarebbe stata prodotta proprio nel luogo in cui sono stati trovati: vicino alle rovine dell’antico insediamento di Khirbet Qumran, sulla riva nord-occidentale del Mar Morto.
La scoperta è frutto dell’uso incrociato di un nuovo sistema di analisi, il XPIXE (X-ray and Particle Induced X-ray Emission), brevettato proprio dall’INFN, e dell’acceleratore di particelle “Tandem” in funzione negli stessi laboratori di Catania.
In particolare, sono risultate compatibili le concentrazioni di cromo e bromo delle acque del Mar Morto e di quelle delle pergamene (che per la realizzazione richiedevano molta acqua).
Il fisico che ha condotto la ricerca, Giuseppe Pappalardo, spiega: “I residui di bromo che abbiamo trovato nei campioni analizzati sono compatibili con la composizione delle acque di quella zona, che contengono una quantità di bromo tre volte superiore a quella di qualunque altro mare. Si tratta di uno studio ancora in fase preliminare, ma ci sono buone probabilità che l’origine sia quella”.
Per la precisione, ad essere studiati – in modo non distruttivo – sono stati solo sette piccoli frammenti del Rotolo del Tempio, “perchè sapevamo”, dice Pappalardo, “che gli esami sarebbero stati più facili, erano campioni più puliti”.
I Rotoli del Mar Morto sono un insieme di manoscritti rinvenuti tra il 1947 e il 1956 nei pressi del Mar Morto (e non solo nelle undici grotte di Qumran, come scrive la Repubblica). Vennero scritti tra il 200 – 100 a.C. e il 60-70 d.C., forse, dagli Esseni.
Le analisi sono state eseguite da ricercatori italiani dei Laboratori Nazionali del Sud (LNS) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), in collaborazione con i ricercatori del BAM-CNR (Bundesanstalt fiir Materialforschung) di Berlino.
Una seconda parte dello studio analizzerà la composizione degli inchiostri per cercare di scoprire anche il luogo in cui vennero scritti i testi.
Fonti: la Repubblica, INFN, ANSA.
1) i rotoli del Mar Morto sono scritti su pelli di animali «puri» mucche o capre, il cammello è un animale impuro quindi non possono essere scritti su pelle di cammello;2) come hanno dimostrato gli scavi di Y.Hirschfeld, Qumran era una fattoria e non un convento e non vi è stato trovato alcun frammento di manoscritti;3) il villaggio degli Esseni è stato identificato e scavato sopra Ein Gedi;4) può essere che qualche manoscritto sia opera degli Esseni, ma non tutti. I Mss. sono stati scritti durante 300 anni, con calligrafie e su materiali diversi e vengono probabilmente da Gerusalemme o da altri posti.
Carla V.
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