La MEON HDTV Productions rilascia altre immagini della sorgente dell’Aqua Traiana, l’acquedotto inaugurato nel 109 d.C. dall’imperatore Traiano e scoperto a Manziana (provincia di Roma) da due documentaristi britannici, Ted O’Neill e suo padre Michael O’Neill.
L’acquedotto è stato trovato attraverso una porta nascosta in una cappella in rovina. Oltre alla camera sotterranea, una galleria lunga 125 metri porta all’inizio dell’acquedotto e a un ninfeo.

L’acquedotto era uno degli 11 che rifornivano d’acqua l’antica Roma. Si originava intorno al lago di Bracciano e dopo 40 km di tragitto raggiugeva il Gianicolo portando acqua potabile in zona Trastevere.

Questa mappa del 1718 mostra come l’ambiente dedicato al ninfeo venne convertito nel 392 d.C. nella cappella “Madonna della Fiora”.

Traiano inaugurò quasi sicuramente l’acquedotto. Per commemorarlo fece coniare una moneta e fece costruire una fontana sul Gianicolo, proprio dove l’acqua entrava in città.

Il ninfeo è ora situato dentro una fattoria di maiali ed è usato come discarica. Sul soffitto si vedono anche delle radici di fico.

Qui altre foto della MEON HDTV Productions su flickr.
Fonte: Discovery
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