
Dopo tre anni di scavi, gli archeologi del Portus Project hanno scoperto un anfiteatro all’interno del gigantesco Palazzo Imperiale di Traiano, nel ben preservato porto nell’antica città di Portus (Porto). L’arena aveva mura alte 10 metri e poteva ospitare fino a 2000 persone.
Il progetto si è concentrato sulle banchine di un lago esagonale artificiale che nel 2′ secolo era parte del porto. L’area venne scavata già verso il 1868 da Rodolfo Lanciani e ciò che potrebbe esser stato un teatro venne segnato sulle piantine, ma successivamente non se ne trovò traccia.
Il team britannico ha ora scoperto un teatro a forma di ovale grande circa quanto il Pantheon.
Il direttore del Portus Project Simon Keay dice: “La sua progettazione, i lussuosi materiali e i considerevoli colonnati suggeriscono che venisse usato da una persona di alto rango, forse l’imperatore stesso, e le attività che vi presero posto erano strettamente private. Ciò che sappiamo è che è inusuale trovare questo tipo di edificio con elementi di architettura imperiale così vicino a un porto”.
Il palazzo imperiale di Traiano (che tuttavia è databile all’inizio del III secolo d.C.) si estende tra i due bacini, quello di Claudio e di Traiano, e rivela tracce dal I secolo all’epoca bizantina. Oltre all’anfiteatro e al canale lungo 90 metri, sono state fatte migliaia di scoperte minori.
Portus si trova a 32 km di distanza da Roma. Per secoli ha rifornito la capitale di cibo, schiavi, animali feroci e materiali da costruzione. Attualmente dista dal mare 3 km e si trova vicino all’aeroporto di Fiumicino e all’antica Ostia.
Keay conclude: “Il sito è conosciuto dal 16′ secolo ma non gli è mai stata data l’importanza che meritava. È uno dei più importanti siti archeologici del mondo”.
Qui le foto del Portus Project.
Qui le animazioni di come si presentava Portus.













-
Ricostruzione della supposta Lanterna (Gareth Beale-ACRG)