
Map of the temple of Jupiter Casius in Egypt, 138 A.D.
Zeus-Kasios era una divinità orientale, il cui culto era una combinazione tra il dio Zeus e il monte Casio (Kasios o Kasion per i Greci). Le origini sono misteriose, ma deriverebbe da Baal Saphon, una divinità cananea protettrice del commercio marittimo, attestata già nel II millennio a.C. nel regno di Ugarit (Siria). I Greci ne vennero in contatto in epoca ellenistica e l’associarono a Zeus forse perché entrambi viventi su monti mitici e dotati di poteri sui fenomeni atmosferici. Zeus-Kasios sarebbe stato il protettore dei navigatori nel mar Mediterraneo.
In verità esistono due rilievi col nome di Casio. Uno – Ras Kouroun – è una semplice duna alta un centinaio di metri, al confine tra Egitto e Arabia; l’altro – Gebel Akra (o Jebel Aqra), probabilmente il sito originale – è una vera montagna e si trova presso la foce del fiume Oronte in Siria.
Il culto di Zeus-Kasios è attestato anche in Grecia e Spagna, ma il recente scavo del tempio di Giove Casio, nella città romana di Pelusio in Egitto, segna la scoperta di un importante santuario a lui dedicato. Il tempio venne edificato in età ellenistica e ristrutturato dal prefetto dell’Egitto Tito Flavio Tiziano per ordine dell’imperatore Adriano nel II secolo d.C.