Il primo insediamento umano in alta quota
Il più antico insediamento umano in alta quota mai registrato è stato trovato sepolto nella cenere vulcanica sulle montagne vicino alla città di Kokoda, in Papua Nuova Guinea (all’epoca ancora unita all’Australia come parte del continente di Sahul).
Gli archeologi hanno finora rinvenuto i resti di circa sei “campi” a 2000 metri di quota occupati tra i 44 e i 49000 anni fa.
La scoperta, riportata su Science, rivela che i primi colonizzatori del continente si spostarono rapidamente dalle zone costiere per abitare anche le regioni montagnose, stando a quanto dice il professore Glenn Summerhayes, a capo degli scavi.
Nel sito vi erano utensili di pietra, gusci di noci carbonizzati e resti di igname (detto anche yam).
Fra i primi insediamenti di questo genere ce n’è uno in Tibet di circa 30000 anni fa “e c’è qualcosa [di simile anche] sulle alture etìopi risalente più o meno dello stesso periodo”, dice l’archeologo Andrew Fairbairn.
Fonti: University of Queensland, AFP, Science.