

Un gruppo di speleologi guidati da Evgeni Koev, nell’intento di studiare le caverne lungo il Danubio, ha rinvenuto un santuario trace unico. La localizzazione esatta non è stata rivelata per evitare furti, tuttavia è stato precisato che il sito è in una posizione inaccessibile: per questo motivo il complesso è in ottime condizioni.
Nel santuario sono stati trovate due tombe e delle nicchie a forma di piramide scavate nella roccia, un altare e addirittura quattro bassorilievi di facce umane alte 4-5 metri.
È molto probabile che il posto fosse stato usato anche in periodi più tardi da eremiti cristiani.