Sette nuovi siti maya a Mérida

Gli archeologi dell’INAH hanno scoperto sette siti Maya del tardo periodo preclassico nella penisola dello Yucatan, in Messico.

I siti – Oxmul, Polok Ceh, Nichak, Cuzam, Chan Much, Tzakan e Chankiuik – sono stati trovati nei pressi dell’odierna Sitpach, in un’area di circa 1.000 ettari. La loro scoperta dimostra che il nord dello Yucatan venne abitato molto prima di quanto si pensasse.

(INAH)
Sitpach si trova vicino a Mérida, la capitale dello stato federato dello Yucatán (wiki)

I siti sono stati datati tra il 400 a.C. e il 200 d.C. Finora, gli esperti credevano che il nord dello Yucatan fosse stato abitato solo a partire dal periodo classico (200-600 d.C.). Dice l’archeologo Luis Raúl Pantoja Díaz, coordinatore del Proyecto Arqueológico Región Mérida (Parme): “Sono aree della città di Merida che si credeva non fossero popolate da gruppi pre-ispanici così antichi, dato che si tratta di terre non produttive”.

Gli archeologi hanno trovato edifici, frammenti di ceramica e luoghi di sepoltura.

INAH

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