Nel corso di lavori di conservazione e restauro, in Egitto una spedizione archeologica ha scoperto la camera sepolcrale di un sacerdote di nome Karakhamon. La tomba (TT223) risale alla 25′ Dinastia (760-656 a.C. circa) e si trova nella necropoli di Qurnet Murai, a sud di quella di el-Asasif, (sono due delle necropoli che formano la necropoli tebana).
I lavori di restauro della tomba fanno parte di un’iniziativa molto più grande, nota come South Asasif Conservation Project (ACP). La zona di el-Asasif è molto importante: contiene tombe di nobili del Nuovo Regno e della 25′ e 26′ dinastia.
La camera sepolcrale di Karakhamon si trovava in fondo a un “pozzo sepolcrale” (burial shaft) profondo 8 metri. La camera è in ottime condizioni e contiene scene meravigliosamente dipinte. L’ingresso della camera è decorato con un’immagine di Karakhamon, mentre il soffitto mostra diverse scene astrologiche, tra cui una rappresentazione della dea del cielo e della nascita Nut.
Il capo della spedizione, la Dott.ssa Elena Pischikova, ha detto che la tomba di Karakhamon venne scoperta nel 19′ secolo in condizioni precarie. Continuava a deteriorarsi e solo alcune parti erano accessibili ai visitatori nei primi anni ’70. Poi crollò e fu sepolta sotto la sabbia.
Riscoperta nel 2001, la squadra della Pischikova ha cominciato a scavare la tomba nel 2006 e da allora ha anche svolto attività di conservazione.
Fonte: SCA, South Asasif Conservation Project.