Un santuario buddista nella città indo-greca di Bazira, fu opera di Ashoka il Grande?

La città di Bakirot, nel nord del Pakistan, ospita uno dei siti archeologici più interessanti del paese. I Greci la chiamavano Bazira, e nel 327 a.C. venne assediata dall’esercito macedone al comando di Ceno, uno dei più valorosi generali di Alessandro Magno. La città passò presto sotto il controllo dell’impero indiano di Maurya il cui fondatore, Chandragupta, primo unificatore dell’India, aveva incredibilmente incontrato Alessandro Magno da giovane. È possibile che questo nuovo santuario buddista venne costruito da suo nipote Ashoka il Grande verso il 250 a.C. Bazira venne successivamente riconquistata dai Macedoni, ma il santuario continuò a funzionare anche in età indo-greca. Di più, il re Menandro I è considerato uno dei primi occidentali a essersi convertito al buddismo.
