Una parte del sito di El Paraiso, situato nei pressi di Lima, in Perù, è stato distrutto. La piramide era uno dei monumenti più antichi delle Americhe: risaliva a ben 4.000 anni fa.

L’archeologo Marco Guillén, direttore degli scavi, pensa che la distruzione sia stata causata dalle compagnie di costruzione private che vogliono la terra. “Non è la prima volta che cercano di prendersi questa terra. Dicono di esserne i proprietari, anche se questa terra è intoccabile”. Le persone che hanno buttato giù la piramide “hanno commesso un danno irreparabile alla storia del Perù. Non sapremo in quale modo venne costruita, che materiali vennero usati e come la società si comportava in quella parte della piramide”.

Rafael Varon, vice ministro del patrimonio culturale, ha detto che sarebbero state due compagnie a distruggere la piramide, e stavano per buttarne giù altre tre ma sono state fermate da testimoni.

Il sindaco di San Martin de Porres, Freddy Ternero, ha spiegato che le piramidi si trovavano in campi agricoli e non erano sorvegliate, sebbene il ministero dell’interno abbia ora mandato la polizia a proteggere il sito. El Paraiso si estende per 64 ettari e appartiene al periodo Preceramico Tardo (2.000 – 3.000 a.C.).

The Guardian