Tempo fa, i docenti dell’Università di Bonn avevano cominciato la simulazione di uno scavo archeologico in un cantiere del campus. L’obiettivo era di insegnare ai loro studenti le tecniche di scavo, e invece si sono trovati davanti le fondamenta di un edificio di 2000 anni fa.
Le prime scoperte erano inziate a marzo, ma solo nelle ultime due settimane la squadra ha realizzato che le fondamenta appartenevano a un tempio di epoca romana.



L’edificio, che avrebbe potuto essere parte di una ricca tenuta di campagna, misurava 6,75 x 7,5 metri.
Era probabilmente fatto con materiali deperibili quali legno o argilla. Le scoperte – tegole, chiodi di ferro e soprattutto frammenti di ceramica – risalirebbero tra la fine del I e l’inizio del II secolo d.C.

Finora solo un edificio simile era stato trovato in quella parte della Renania Settentrionale-Vestfalia. Lo si era scoperto durante la costruzione del Bonn World Congress Centre nel 2006.
Prima di questo ritrovamento si pensava che l’unico insediamento di quell’epoca si trovasse vicino al Reno. Ma secondo il dottor Frank Rumscheid, professore di archeologia presso l’università, il tempio suggerisce che la gente viveva anche lontano dalle rive, in quello che oggi è il campus di Poppelsdorf, ad alcuni chilometri dal fiume.
Quando lo scavo sarà completato e i reperti verranno portati nei laboratori universitari, il sito verrà riempito e la costruzione dell’edificio continuerà. “Non c’è abbastanza per sollevare completamente le fondamenta e creare una replica”, ha detto Rumscheid.
