A Kempala (Uganda) è andato distrutto uno dei patrimoni dell’Umanità per l’UNESCO: le fiamme hanno divorato le Tombe di Kasubi, che includeva il mausoleo di quattro re (noti come kabakas) della dinastia reale della tribù Baganda – la più numerosa del paese.

Non sono ancora chiare le cause dell’incendio. In ogni modo, la polizia ha ucciso almeno tre appartenenti alla tribù Baganda che tentavano di impedire al presidente ugandese di visitare il sito, reo, secondo loro, di essere coinvolto nell’incendio.

In verità i Baganda avevano supportato il presidente Museveni nella sua presa del potere nel 1986, lasciando ai loro kabakas poteri cerimoniali ma non politici.

I rapporti tra presidente e dirigenza Baganda si sono però guastati negli ultimi anni dopo la richiesta di questi ultimi per una maggiore autonomia del loro “regno”, rifiutata dal governo.

Fonti: ANSA; The Guardian.