Questa sezione è dedicata alle scoperte archeologiche che non trovano un proprio spazio giornaliero, ma che sono comunque meritevoli di attenzione.

A Gela è stata scoperta una necropoli greca del VII – V secolo a.C. Sarebbero già state individuate quattro tombe del tipo enchytrismos alla cappuccina e un piccolo sarcofago litico, oltre a corredi ceramici di tipo corinzio, attico e ionico.

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Lo studente greco Nikolas Sarris ha incredibilmente trovato un frammento disperso del Codex Sinaiticus (o Codice Sinaitico) – la Bibbia più antica esistente: era stato riciclato per la rilegatura di un volume del 18′ secolo custodito nel monastero di Santa Caterina sul Sinai, in Egitto.

Il pezzo di pergamena rinvenuto corrisponderebbe al capitolo 1 e al verso dieci del libro di Giosuè.