
Gli archeologi dell’università di Ginevra hanno annunciato la scoperta di una ceramica del 9400 a.C. nel Mali orientale.
“È un coccio molto piccolo ed elaborato che venne fatto con grande abilità e uso del fuoco” afferma l’archeologa Anne Mayor. Il reperto è stato rinvenuto nell’area abitata dai Dogon, il cui territorio principale è diviso in due parti uguali dalla Falasia di Bandiagara.
Gli svizzeri stanno ora concentrando gli scavi a Ounjougou: “un sito unico con grandi possibilità di scoperte”, afferma Mayor. Il progetto punta a conoscere di più gli esseri umani e l’ambiente durante il periodo paleolitico. I primi insediamenti della zona risalgono a un milione di anni fa.