Nuove scoperte a Kom el Hettan/4
Sei pezzi mancanti di una colossale statua doppia del faraone Amenhotep III e sua moglie Tiye, sono stati scoperti a Luxor, nel tempio funerario del faraone (noto in epoca moderna come Kom el Hettan).
La doppia statua, attualmente esposta al Museo Egizio del Cairo, era stata scoperta nel 1889 a Medinet Habu da parte di Auguste Mariette Mariette, fondatore del museo. All’epoca un team italiano aveva restaurato la statua riempendo i buchi con della muratura moderna.
Presto i frammenti trovati, grandi tra i 47 e i 103 centimetri, verranno restaurati e riposizionati nella statua.
L’archeologo Abdel Ghaffar Wagdy, direttore degli scavi del sito, riferisce che sono quasi 1000 i frammenti dissotterrati datati tra il periodo faraonico e quello copto.
Sempre nei pressi del suo tempio funerario, lo scorso dicembre erano stati trovati due frammenti di statue di Amenhotep III.
La prima statua è una testa del dio Hapi alta 2,73 metri. Hapi è uno dei quattro figli di Horo e qui è raffigurato con la faccia di un babbuino.
La seconda statua è ciò che rimane della rappresentazione del faraone Amenhotep III: due gambe che misurano 30 cm.

(SCA)
Visto l’alto numero di statue trovate in quest’area (vedi qui), Zahi Hawass crede che il lato settentrionale del tempio possa aver servito come luogo dove tenere statue rotte o danneggiate. Visto che non si poteva distruggerle per motivi religiosi – dice Hawass – gli Egizi le conservavano in un deposito dietro il tempio.